La larga diffusione dei videoterminali e l’indiscutibile contributo nei più svariati campi applicativi ha posto l’esigenza di prestare maggiore attenzione ai disturbi ad essi correlati.

Sempre più persone sottopongono i loro occhi ad uno sforzo frequente e prolungato:questo sovraccarico di lavoro può condurre ad una vera e propria sindrome da affaticamento visivo o Astenopia.

Da un punto di vista etimologico questo termine deriva dal greco e significa proprio “stanchezza visiva”.

Le cause possono essere associate a lavori prolungati a distanza ravvicinata(es.monitor del pc,tablet,cellulari,lettura),illuminazione non adeguata e a tutte quelle attività che richiedono un’intensa messa a fuoco da parte degli occhi per tempi troppo lunghi.

I sintomi specifici con cui si presenta l’astenopia sono:dolore,rossore,bruciore agli occhi,sensazione di pesantezza,visione sfocata,diplopia(sdoppiamento delle immagini),alterazione della lacrimazione(dovuta alla ridotta frequenza dell’ammiccamento palpebrale).

Sono frequentemente associati anche sintomi generici quali dolore al rachide,mialgie,cefalee.

Per prevenire l’affaticamento visivo è opportuno seguire alcuni consigli:durante un lavoro prolungato da vicino sollevare lo sguardo a intervalli regolari osservando un punto distante per allentare le tensioni dei muscoli oculari e posturali,mantenere una corretta illuminazione sul piano di lavoro;utilizzare lacrime artificiali per reintegrare la lacrima che porta l’occhio a  seccarsi x via dei ridotti ammiccamenti;in alcuni casi può essere consigliabile utilizzare lenti filtranti progettate per evitare i fastidiosi raggi riflessi dallo schermo.

Il monitor deve essere posto a circa 60/70 cm di distanza e deve avere dimensioni medie(circa 19 pollici).

I notevoli disagi comunemente accusati dai videoterminalisti possono essere causati da difetti visivi mal corretti o non corretti(anche se di lieve entità) o da alterazioni della motilità oculare e della percezione binoculare:il più delle volte alterazioni preesistenti,ma che l’uso del Pc evidenzia con sintomi spesso più gravi del difetto stesso.

La visita oculistica ed ortottica favoriscono le indicazioni per l’idoneità al lavoro al Pc e,mediante controlli periodici,ottimizza la condizione visiva e oculomotoria del lavoratore,permettendogli di affrontare al meglio l’attività quotidiana(DL 81/08).

È inoltre possibile effettuare la riabilitazione ortottica al fine di potenziare i muscoli oculari, ridurre lo stress visivo e migliorare il comfort.